REGIONE LOMBARDIA
ECOINCENTIVI: CONTRIBUTI PER LA DEMOLIZIONE CICLOMOTORI E MOTOCICLI INQUINANTI
Bando ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli 2009.
E' aperto il bando per contributi a fondo perduto per la demolizione di ciclomotori/motocicli termici euro 0 o euro 1 e possibile acquisto di ciclomotori/motocicli/tricicli e quadricicli a basso impatto ambientale.
Il bando, rivolto ai privati cittadini, alle imprese e agli enti pubblici residenti nelle zone A1 (Comuni immediatamente limitrofi ai capoluoghi di Provincia) e A2 (comuni della fascia d pianura del territorio regionale), stanzia in totale 3 milioni e 230 mila Euro, di cui 730 mila riservati all’acquisto di veicoli elettrici.
Il contributo per la demolizione è di 80 Euro. Quello per l’acquisto varia secondo il tipo di veicoli.
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per il termico 200 ai 400 Euro (50% sostenuto da Regione 50% dalle Case produttrici)
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per l’elettrico dai 400 ai 2000 Euro interamente a carico di Regione, che in questo modo dimostra anche l’attenzione per la diffusione di questo tipo di mezzi.
I contributi regionali sono cumulabili con quelli statali o con altre forme di incentivazione, qualora questi enti/soggetti non vietino espressamente la cumulabilità.
In allegato sono indicati i soggetti esclusi alla fruizione di questo bando.
Due punti vanno sottolineati:
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Per favorire l’acquisto dei cittadini al miglior prezzo è’ stato raggiunto un accordo per il blocco dei prezzi dei veicoli nuovi fino alla fine del 2009 con Confindustria ANCMA e CEI – CIVES, le Associazioni che riuniscono le case costruttrici e i rivenditori, Successivamente verrà attivato un tavolo di verifica dell’accordo stesso.
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L’incentivo sarà accreditato direttamente sul conto corrente del richiedente, data la procedura semplificata.
Il <Bando di Regione Lombardia per la concessione di contributi a fondo perduto per la demolizione di ciclomotori/motocicli termici euro 0 o euro 1 con possibile contestuale acquisto di ciclomotori/motocicli/tricicli e quadricicli a basso impatto ambientale> è stato approvato con decreto del 19 agosto 2009, n° 8533 ed è pubblicato sul B.U.R.L Serie Ordinaria del 21 settembre 2009, n. 38.
Partner della Regione per questa iniziativa sono: Confindustria ANCMA e CEI – CIVES e Automobile Club Milano.
Per accedere al bando i cittadini, le imprese e gli Enti Pubblici devono seguire queste modalità.
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Se effettuano la sola demolizione possono collegarsi al sito www.acimi.it di Automobile Club Milano, partner di Regione Lombardia per la gestione di questo bando (come è stato per il 2008) e seguire le istruzioni, compilando la scheda con i dati richiesti.
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Per la demolizione e l’acquisto o il solo acquisto devono consultare il sito di Automobile Club Milano/Elenco “rivenditori autorizzati” e recarsi da quello prescelto per svolgere l’intera pratica, che è stata posta a carico dello stesso rivenditore.
In entrambi i casi i cittadini o gli altri soggetti beneficiari forniscono il proprio codice IBAN così da mettere in grado l’ACI Milano di fare il saldo, quale ente delegato di Regione Lombardia. Il contributo viene erogato dopo 30 giorni dal completamento della pratica. I tempi per gli eventuali controlli che Regione Lombardia, tramite ACI Milano, si riserva prima di erogare il contributo non sono compresi in questi 30 giorni.
Per informazioni l’Automobile Club Milano ha istituito un apposito sportello telefonico in funzione dalle h.9 alle h.12 dal lunedì al venerdì (02/7745246 – 02/7745282 -02/7745296)
Le novità rispetto al bando 2008.
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E’ stato aumentato il numero dei cittadini, imprese ed Enti Pubblici che possono accedere ai contributi. Possono utilizzarlo anche i cittadini che risiedono nell’area A2, cioè nei Comuni di tutta la fascia mediana della pianura, oltre che i cittadini che risiedono nell’area A1 che comprendeva solo i Comuni immediatamente limitrofi ai capoluoghi di provincia. L’intervento , quindi, riguarda circa 500 Comuni contro i 200 del bando dell’anno scorso
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E’ stato ampliata la tipologia dei mezzi che è possibile acquistare con il contributo regionale. Sono stati aggiunti i tricicli con motore termico (es. Piaggio MP3), i tricicicli e quadricicli elettrici (piccole vetture che si possono guidare senza la patente B).
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Si è diminuito il contributo a solo 80 Euro, invece che 200) per la demolizione. Infatti, gli Euro 0 e 1 non vengono più fabbricati e il numero totale di questi veicoli in circolazione è di fatto ridotto, anche per effetto dei precedenti bandi regionali. Inoltre, così si incentiva maggiormente l’acquisto del mezzo a minor impatto ambientale, che in termini di miglioramento della qualità dell’aria è il nostro maggiore obiettivo.
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Con questo bando tutti gli operatori sul mercato possono vendere con il contributo regionale i mezzi il cui acquisto è incentivato dal bando. Ciò diversamente dall’anno scorso, quando questa possibilità era riservata ai soli associati a Confindustria ANCMA (per i termici) e CEI-CIVES (per gli elettrici).
In questo caso è stato allargato l’accordo già esistente con a Confindustria ANCMA (per i termici) e CEI-CIVES (per gli elettrici) e queste due associazioni garantiscono anche per gli operatori di mercato non loro soci.
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E’ stata posta anche una nuova regola per migliorare l’efficacia del contributo regionale: il “cittadino acquirente” deve mantenere il possesso del veicolo nuovo almeno per un anno, dimostrandolo con una dichiarazione esplicita che è già contenuta nella domanda del bando.
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E’ stato specificamente riservato un fondo per l’elettrico, pari a € 730.000. Con ciò Regione Lombardia dimostra l’impegno a favore dei veicoli a zero emissioni.
Regione Lombardia